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FRATRES PONTICINO

DONARE

Perché donare

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Dove donare

Chi può donare

Quando donare

PERCHE’ DONARE

Il sangue non può essere “fabbricato”. La sua disponibilità dipende, tutt’oggi, unicamente e totalmente dalla generosità di comuni cittadini che decidono di diventare donatori. Donare sangue è una scelta di solidarietà: la disponibilità del SANGUE è un patrimonio collettivo di cui ciascuno può usufruire al momento del bisogno. Scegliere di donare è un gesto positivo ed una buona occasione per dimostrare la propria sensibilità e il proprio senso di solidarietà e di partecipazione alla vita.

Un adulto, mediamente, ha 5 litri di sangue circolante. La donazione di una sacca di sangue è di 450 ml, circa il 10% della quantità presente nel nostro corpo e può essere donato regolarmente, senza alcun danno, perché l’organismo lo reintegra molto velocemente.

UTILITA’ SOCIALE –  Donare sangue volontariamente e con consapevolezza permette di concretizzare la propria disponibilità verso gli altri, ma anche verso se stessi, poiché così facendo si alimenta un patrimonio collettivo di cui ciascuno può usufruire al momento del bisogno.

MOLTA ESIGENZA –  In Italia attualmente non è stato raggiunto l’obiettivo dell’autosufficienza nazionale: esistono profondi squilibri tra le diverse regioni del nostro Paese, per cui il divario fra la raccolta ed il reale bisogno non trova compensazione creando uno stato di emergenza e di carenza continuo. Per sanare questo divario, l’unica strada percorribile è quella di sensibilizzare fortemente i cittadini nei confonti della donazione volontaria e periodica del sangue e dei suoi emocomponenti. La Sardegna è fra le regioni che non raggiungono l’autosufficienza.

NESSUN RISCHIO –  La donazione non comporta rischi di alcun genere per la salute, in quanto il sangue è una fonte di energia rinnovabile, ed è possibile privarsene in parte senza che l’organismo ne risenta.

CONTROLLO DELLA PROPRIA SALUTE – Il donatore avrà la possibilità di fare prevenzione controllando priodicamente il suo stato di salute. Infatti ad ogni donazione vengono eseguite una serie di analisi sul sangue prelevato.

Donare il sangue, anonimamente, gratuitamente, volontariamente, periodicamente e responsabilmente, rappresenta la maggior garanzia oggi possibile in termini di sicurezza trasfusionale.

Nella USL 8 di Arezzo occorrono, ogni giorno, dalle 25 alle 30 sacche di sangue per soddisfare le richieste trasfusionali. L’evoluzione delle tecniche terapeutiche permette il miglioramento delle cure e della qualità di vita degli ammalati, ma porta ad un aumento del bisogno di sangue. Basti pensare al trattamento dei traumi più gravi, alla terapia delle malattie congenite del sangue (come la talassemia), alle cure per gli ammalati di tumore ad uno stadio avanzato, agli interventi chirurgici complessi come i trapianti di organo, agli interventi in emergenza. I dati indicano un aumento costante del consumo di sangue.

TIPOLOGIE

Uno dei compiti principali del S.I.M.T. è l’attività di raccolta. Al Centro Trasfusionale di Arezzo sono attualmente effettuate tre tipologie di donazione:

zona aretina – arezzo

Centro Trasfusionale Ospedale San Donato
Via Pietro Nenni, n° 20 – Arezzo
Orario apertura al pubblico: Dal lunedì al sabato 8:00-11:00
Telefono: Tel:0575 255280 0575 255287
Resposabile: Dr. Roberto Zadi

Zona Casentino – Bibbiena

Centro Trasfusionale Ospedale Civile Di Bibbiena
V.le Turati 40 – Bibbiena
Orario apertura al pubblico: Dal lunedì al sabato 8:00-11:00
Telefono 0575 568292 – Fax 0575 568289
Responsabile: Dr.ssa Cristina Francavilla

Zona Valtiberina – Sansepolcro

Centro Trasfusionale Ospedale Civile Sansepolcro
Orario apertura al pubblico: Dal lunedì al sabato 8:00-11:00
Telefono 0575 741414
Responsabile: Dr. Pietro Pantone

Zona Valdarno – Montevarchi

Centro Trasfusionale Ospedale S.Maria Alla Gruccia
Montevarchi, p.zza del Volontariato n. 2
Orario apertura al pubblico: Dal lunedì al sabato 8:00-11:00
Telefono: Tel: 055 9106612; 055 9106676
Resposabile: Dr.ssa Cristina Paci

Zona Val di Chiana – Cortona

Centro Trasfusionale Ospedale Civile Cortona
Orario apertura al pubblico: Dal lunedì al sabato 8:00-11:00
Telefono 0575 639283
Responsabile: Dr. Luciano Nencini

CHI PUO’DONARE

Condizioni di base per il donatore :

Età : compresa tra 18 anni e i 60 anni (per candidarsi a diventare donatori di sangue intero) , 65 anni (età massima per proseguire l’attività di donazione per i donatori periodici), con deroghe a giudizio del medico
Peso : Più di 50 Kg
Pulsazioni :comprese tra 50-100 battiti/min (anche con frequenza inferiore per chi pratica attività sportive)
Pressione arteriosa:tra 110 e 180 mm di mercurio (Sistolica o MASSIMA) tra 60 e 100 mm di mercurio (Diastolica o MINIMA)
Stato di salute : Buono
Stile di vita :Nessun comportamento a rischio

Condizioni di Auto esclusione:
E’ doveroso autoescludersi per chi abbia nella storia personale:

assunzione di droghe
alcolismo
rapporti sessuali ad alto rischio di trasmissione di malattie infettive (es. occasionali, promiscui, …)
epatite o ittero
malattie veneree
positivit per il test della sifilide (TPHA o VDRL)
positività per il test AIDS (anti-HIV 1)
positività per il test dell’epatite B (HBsAg)
positività per il test dell’epatite C (anti-HCV)
rapporti sessuali con persone nelle condizioni incluse nell’elenco

L’intervallo minimo tra una donazione di sangue intero e l’altra è di 90 giorni.
La frequenza annua delle donazioni non deve essere superiore a 4 volte l’anno per gli uomini e 2 volte l’anno per le donne.

NUOVA NORMATIVA SULLA SOSPENSIONE

Infezioni Epatite B Prima: esclusione dalla donazione
Ora: riammissione rivalutabile dopo guarigione clinica ed esami

Esami endoscopici(gastroscopia, colonoscopia, artroscopia) Prima: sospensione 12 mesi
Ora: sospensione 4 mesi dall’esame

Viaggi o soggiorni in zone a rischio di malattie tropicali Prima: sospensione 6 mesi Ora: sospensione 3 mesi dal rientro.
Ora: resta invariata la sospensione per 6 mesi dopo rientro da zone malariche

Soggiorni nel Regno Unito per + di 6 mesi (nel totale dei soggiorni) dall’80 al ’96 Prima: sospensione definitiva
Ora: sospensione definitiva non solo per il soggiorno ma anche per chi, in quegli anni, avesse subito una trasfusione di sangue nel Regno Unito

Interruzioni di gravidanza Prima: sospensione 12 mesi
Ora: sospensione 6 mesi

Tatuaggi, piercing,
agopuntura, fori ai lobi Prima: sospensione 12 mesi
Ora: sospensione 4 mesi

quando donare

Le donazioni di sangue intero sono eseguite tutte le mattine dei giorni feriali dalle ore 8.00 alle ore 10.30 e, esclusivamente su appuntamento, anche il mercoledì pomeriggio dalle ore 14.30 alle ore 17.30. Le donazioni in aferesi sono effettuate preferibilmente su appuntamento tutto le mattine dei giorni feriali e nel pomeriggio (ore 14.30 – 17.30) del lunedì e mercoledì. Durante ogni seduta di raccolta è presente almeno un medico, un tecnico e un infermiere professionale. L’orario di accettazione per i pazienti ambulatoriali è dalle ore 10.30 alle ore 11.30 di tutti i giorni feriali. Il donatore, appena arrivato al Centro, è pregato di riempire il modulo che trova in sala d’attesa, poi attende il suo turno di visita / accettazione durante il quale sarà eseguito anche un piccolo prelievo per valutare i parametri i parametri ematologici di idoneità alla donazione. In seguito sarà fatto accomodare in sala donazione. E’ consigliabile che il Donatore si presenti al Centro dopo aver fatto una leggera colazione .

Fratres Ponticino

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Via Nazionale, 67 

52019 – PONTICINO – Laterina Pergine Valdarno

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